giovedì 23 aprile 2015

YNEDITO - LA MUSICA A CALTANISSETTA

Qualche giorno fa mi appare su facebook un post di YNEDITO  il quale aveva composto insieme ad altri artisti una canzone dedicata a Caltanissetta (la mia città natia).

Incuriosita cerco chi è YNEDITO e sono rimasta a bocca aperta.

Quel ragazzino che a undici anni circa ha iniziato a suonare il sax alla G. Verdi (la mia banda musicale dove io ho suonato per circa 12 anni prima di trasferirmi al nord) al quale io stessa ho insegnato le prime nozioni di musica.

Quel bambino che a quel tempo il SAX era più grande di lui!!!

Ebbene Gaetano ti faccio i miei più sinceri complimenti, a te e a tutti gli artisti che collaborano con te e vi auguro un mondo di bene.

Di seguito ed in altri post i video musicali di YNEDITO.

Pagina Facebook YNEDITO

PROFILO YOUTUBE YNEDITO

http://www.ynedito.com/





venerdì 27 marzo 2015

LA SETTIMANA SANTA A CALTANISSETTA - REAL MAESTRANZA - VARICEDDE - VARE IN STREAMING



Invito chi non ha la possibilità di seguire le processioni della Settimana Santa a Caltanissetta dal vivo e chi non le ha mai viste a connettersi tramite:


sul canale 

You Tube – Riti Settimana Santa Caltanissetta (Sicily)

Invito tutti non solo per il rito religioso ma anche per ammirare la maestosità di questa manifestazione anche culturale.

Soprattutto il Giovedi Santo, per ammirare le VARE, sculture secolari realizzate ad altezza uomo ed ancora oggi spettacolari da vedere, adornate di fiori, e accompagnate da 16 Bande Musicali, una per ogni Vara, provenienti da tutta la provincia di Caltanissetta e dalle varie congregazioni. 

Sono stata musicista anch'hio di una delle Bande Musicali della città di Caltanissetta e ne ho viste tante di processioni per la Settimana Santa in vari paesi della Sicilia, ma secondo me, sarà perchè sono nissena, la Settimana Santa a Caltanissetta è unica.


Di seguito gli orari delle dirette streaming e una piccola descrizione di tutte le processioni.

Domenica delle Palme 29 Marzo 2015 Ore 20:30 La processione di Gesù Nazareno ha l'intento allegorico di rievocare l'ingresso di Gesù a Gerusalemme. La statua del Cristo benedicente è posta su una barca, realizzata con numerosi fiori, come allegoria al "pescatore di anime".
Martedì 31 Marzo 2015Ore 17:00La Scinnenza è una rappresentazione sacra che inizia la sera del martedì santo nel centro storico con la recita del processo a Gesù seguito da altri momenti della Via Crucis. Accompagnati dalle bande musicali, gli attori in costume rievocano i vari momenti della Passione di Gesù, che culminano nella vera e propria Scinnenza (dalla lingua siciliana scinniri che significa scendere), ovvero la deposizione di Gesù dalla croce.
Mercoledì 1 Aprile 2015 Ore 10:00 La Real Maestranza così come la conosciamo oggi nasce nel 1551. Essa era formata da artigiani, divisi in varie categorie (formate interamente dai mastri che esercitavano lo stesso mestiere), e guidata da un capitano d'armi, generalmente un nobile. Il fulcro attorno al quale ruota la processione, è il Capitano, un artigiano scelto ogni anno in una categoria diversa, che durante tutta la settimana gode di alcuni privilegi: ha in consegna le chiavi della città; porta con sé la spada, simbolo di comando; si cinge della fascia tricolore, simbolo della fedeltà all'autorità statale; riceve la nomina a Cavaliere della RepubblicaDurante la processione, il Capitano è preceduto dallo Scudiero, che porta innanzi lo scudo e la lancia. Ancora davanti allo Scudiero è l'Alfiere Maggiore, che apre il corteo portando il vessillo raffigurante tutti i Santi Patroni delle categorie. Per ogni categoria, poi, è nominato un Portabandiera, che ne porterà il vessillo, ed un Alabardiere.
Mercoledì 1 Aprile 2015 Ore 19:00 Le Varicedde nacque ai primi del '900 quando giovani garzoni di bottega, rimasti esclusi dalla processione delle Vare del Giovedì Santo, decisero di organizzare un corteo con delle piccole imitazioni in terracotta delle grandi Vare che partisse dal quartiere San Domenico al tramonto del mercoledì santo. Queste "Varicedde" venivano portate in processione in palma di mano su dei vassoi e venivano accompagnate da canti di dolore in siciliano (le Lamentanze o Ladate) intonati dai giovani organizzatori. Usualmente le Varicedde sono conservate nelle abitazioni dei proprietari. Durante il primo pomeriggio del mercoledì santo vengono sistemate in vari punti della città e vengono preparate per la processione, con decorazioni floreali e luci. All'approssimarsi del vespro, accompagnate dalle bande musicali, tutte le Varicedde confluiscono in Piazza Garibaldi, da dove prenderà il via la processione, che segue lo stesso itinerario di quella delle Vare del giovedì santo. Lungo tutto il tragitto numerosi devoti, in gran parte ragazzi e bambini, accompagnano la processione con candele, ceri ed in particolare i tradizionali bilannuna, ceri di grandi dimensioni.
Giovedì 2 Aprile 2015 Ore 19:00 –  Le Vare sono sedici gruppi statuari che rappresentano scene della Passione di Gesù e stazioni della Via Crucis e vengono portate in processione la sera del giovedì santo, in quello che è di gran lunga il momento più importante della Settimana Santa nissena, e che l'ha resa famosa in tutto il mondo. Le Vare che attualmente sfilano la sera del Giovedì santo per le vie del centro storico furono realizzate tra il 1883 e il 1902 dall'artista napoletano Francesco Biangardi ed, in parte, dal figlio Vincenzo con una tecnica mista di legno, cartapesta, gesso e tela olona. Fin dalla prima mattinata del giovedi per le vie della città si vedono sfilare le bande che accompagneranno le Vare poi nella processione. Verso le ore 21,00, quando tutti gruppi hanno raggiunto la loro posizione, formando un cerchio intorno alla Fontana del Tritone la processione ha inizio. Il primo gruppo, La Cena, si mette in marcia e gli altri la seguono in fila fino ad arrivare intorno alla mezzanotte in Via XX settembre, dove la processione si interrompe per permettere ai processionali ed ai musicisti di mangiare e bere quanto offerto dai proprietari delle Vare. Dopo circa un'ora di sosta, durante il quale l'immensa folla può ammirare tutte le Vare ferme nel Corso, prende inizio, ormai a tarda notte, il terzo giro e le Vare salgono per la ripida Via XX settembre (detta a Strata 'i Spini), dove notevole è lo sforzo compiuto dai portatori per farle salire lungo la salita, soprattutto "La Cena" che è la più grande (A parere mio da guardare assolutamente se siete ancora svegli è il momento dove tutti stano col fiato sospeso fino a quando la Vara non raggiunge l'estremità della salita)In vari momenti della processione, le Vare si fermano e sono salutate da imponenti giochi pirotecnici (in siciliano a maschiata). Mentre ormai sono le ore 5:00 circa della mattina, le Vare si dispongono nuovamente tutte in cerchio in Piazza dopo aver compiuto un giro attorno alla Fontana del Tritone e, dopo i giochi pirotecnici e accompagnate sempre dalla musica delle bande musicali, iniziano a disperdersi disordinatamente in ogni direzione per tornare ai luoghi in cui sono custodite, dando luogo alla "Spartenza" (dal siciliano spartiri che significa separare), che pone fine alla processione.
Da qualche anno ormai, la spartenza ha perso il proprio valore, dato che oggi tutte le Vare sono custodite presso lo stesso deposito, ovvero nella chiesa San Pio X. Tanti anni fa invece le Vare erano custodite ognuna in ogni chiesa della città, e la fine della processione si poteva chiamare realmente spartenza, mentre oggi si osservano le Vare camminare in fila indiana per raggiungere tutte la stessa chiesa, ad eccezione della Sacra Urna che viene portata in Cattedrale e dell'Addolorata che viene portata in un magazzino per spogliarla del mantello, per essere riportata successivamente con le altre.

Venerdì 3 Aprile 2015 Ore 19:00 – Il Cristo Nero è un crocifisso in legno di ebano che viene portato in processione nei quartieri più antichi del centro storico nella sera del Venerdì santo. La leggenda narra che sia stato trovato in una grotta da due Fogliamari (o Figliamari, in siciliano i raccoglitori di verdure selvatiche) e che sia diventato scuro a causa del fumo dei numerosi ceri offerti dai fedeli nel corso dei secoli (queste descrizioni sono tratte da wikipedia io sapevo che invece fu trovato in un grotta dai Fogliamari ma con delle candele accese ed era già nero). La processione inizia al calare del sole, quando il Cristo Nero viene uscito a fatica dal portone della chiesa del Signore della Città, nei pressi del quartiere San Francesco, uno dei più antichi della città dove si svolgerà maggior parte della processione. Ad aspettarlo, oltre i numerosi fedeli, c'è la Real Maestranza al completo, che scorterà la processione con le bandiere abbrunate e le lance avvolte da nastri neri in segno di lutto, e soprattutto i Fogliamari. Quest'ultimi spargeranno l'incenso durante tutto il tragitto e accompagneranno la processione con i loro tipici canti funebri e di dolore: le Lamentanze. La statua è sormontata da un pesantissimo baldacchino dorato e viene portata a spalla proprio dai Fogliamari, che sono scalzi in segno di penitenza, e seguita dai numerosi fedeli scalzi e da tutto il clero

Buona Visione!!!