lunedì 30 settembre 2013

PASSEGGINI ULTRA LEGGERI PER UNA PASSEGGIATA SENZA STRESS


Il passeggino è un altro accessorio che tutte le neo mamme già in gravidanza cominciano ad osservare o comperare.

Molte lo acquistano guardando soltanto l'estetica ma quello che poi non sanno è che si ritroveranno con un passeggino molto pesante, ingombrante e con una chiusura ed apertura difficilissima.

Ho utilizzato per i primi mesi il passeggino che aveva acquistato mia sorella e che mi ha regalato quando poi ho partorito io.

Non l'avessi mai preso!!!

Non dico quale marca era, consiglio invece quello che poi ho acquistato sostituendo quel passeggino che mi ha fatto spezzare la schiena.

Nei primi mesi ero ancora abbastanza abbondante per non dire fino a quando la mia bambina non ha avuto circa un anno, e a cinque mesi ho già portato mia figlia la nido ed ho iniziato a lavorare.
Con quel passeggino ogni passo era uno sforzo enorme.
Difficilissimo da aprire e chiudere e pesante anche quando camminavo.
Non ne potevo più è ho acquistato un passeggino della Peg Perego fantastico, leggero e facilissimo da aprire e chiudere.
E' stato un sospiro di sollievo.
E' il passeggino che potete ammirare nella foto. 


martedì 17 settembre 2013

L'IGIENE NASALE DEL NEONATO

Oggi voglio parlare di alcuni prodotti che ho utilizzato e a mio avviso necessari e molto utili nell'accudire i nostri neonati, soprattutto nella stagione invernale.


1. L'aspiratore nasale


Ho usato quello dell'Humana come da foto sopra. E' un dispositivo medico per la pulizia nasale del neonato, che contribuisce a ridurre i casi di infezioni respiratorie e costituisce un valido aiuto per l'igiene del naso del bambino. Quando il bambino è raffreddato è un sollievo per lui estrarre il muco in eccesso dal naso visto che non è in grado di soffiare. Molte mamme non conoscono questi prodotti o ne hanno paura. Io li consiglio vivamente, quando la mia cucciola era neonata per me erano indispensabili.






2. Soluzione fisiologica


Indispensabile anche la soluzione fisiologica, che aiuta il bambino a respirare meglio quando è raffreddato. 

Ho usato varie soluzioni fisiologiche, della Nivea, Humana, Acqua di Sirmione, e Physiodose.

Sono comunque tutte uguali.





Non per ultimo perché di uguale importanza degli altri due sopra.

L'aerosol anche facendo inalare soltanto la soluzione salina è un tocca sana per il bimbo.

Lo aiuta a respirare e ad espellere l'eventuale catarro nei polmoni e senza medicinali evitare bronchiti. 

Io ne ho usato prima uno economico ma molto rumoroso e la bambina si infastidiva. Poi ne ho utilizzato uno ad ultrasuoni silenziosissimo.



venerdì 13 settembre 2013

CELESTE ED IL PRIMO GIORNO D'ASILO

INTERVISTA AL PAPA' DI CELESTE  tratto da Venezia Today

Per Celeste è arrivato il primo giorno d'asilo.

La bimba veneziana di tre anni affetta da atrofia muscolare spinale che ha iniziato e sta continuando la cura con le cellule staminali di Vannoni dopo una dura battaglia legale, dopo una diagnosi che le dava pochi mesi di vita è entrata per la prima volta all'asilo, accompagnata dai suoi genitori con il suo grembiulino e senza macchinari.


"Celeste ha potuto curarsi dopo una lunga battaglia legale - ricorda il padre - secondo un percorso individuato dal dottor Marino Andolina convivendo con un male che, in teoria e per buona parte della comunità medico-scientifica non le dava alcuna speranza. Una cura iniziata e poi interrotta perché non riconosciuta in Italia, ma poi ripresa grazie ad una sentenza del Giudice del Tribunale del lavoro di Venezia cui ci siamo rivolti con i nostri avvocati".
 "Vedere la sua felicità - dice Giampaolo -, vederla con gli altri bambini è stato bellissimo. Sappiamo che comunque il percorso non sarà facile ma, per evitare malattie infettive o di stagione quest'inverno, ci siamo già attrezzati. Magari salterà qualche giorno di asilo ma sopperiremo a casa".
Il papà di Celeste parla anche dellla bocciatura di pochi giorni fa del metodo Vannoni da parte del comitato scientifico dicendo: "sono rimasto inorridito e scandalizzato, non ho mai visto un'azione mediatica di detrazione di un sistema così congiunta e compatta, mi viene solo da pensare a quanta paura abbiano i molti che temono che questa cura funzioni"

Mattia ed il metodo Stamina


 Sto seguendo tutte le vicende del metodo Stamina di Vannoni.

Sono pro Stamina e non avendo altre possibilità per aiutare tutte le famiglie dei malati terminali ho deciso di pubblicare tutti i video e i comunicati dei genitori e dei comitati.

Per rivendicare il diritto di cura e alla vita a tutti.

La costituzione Italiana deve garantire la VITA a tutti i cittadini e soprattuto DEVE DARE LA POSSIBILITA' AI CITTADINI DI SCEGLIERE LA CURA PER LA PROPRIA VITA.

martedì 10 settembre 2013

INTERVISTA SUL BLOG DI PEG PEREGO - I consigli per essere… una “Mamma e Oltre”

06/06/2012
Rosy ci ha scritto per raccontare la sua esperienza e condividere con noi i suoi “trucchi” su gravidanza e maternità

Mi chiamo Rosy, sono mamma di Alyssa che a luglio compirà 3 anni. Sono impiegata ufficio export e da un po’ gestisco (tempo permettendo) il mio blog MammaEOltre.Negli ultimi decenni la figura della mamma è cambiata. Io sono stata la donna di oggi che per niente pensa alla maternità e a creare una famiglia, ma bensì al lavoro, divertimento, viaggi. Poi un giorno mi sono fermata a pensare. Ma che vita è una vita senza famiglia, senza figli? Il lavoro per fortuna ce l’ho (ai tempi di oggi occorre dire fortuna), qualche viaggio l’ho fatto, nella mia giovinezza mi sono anche
divertita, ed ora… Che faccio nella mia vita presente e futura? Come saremo io mio marito da vecchi senza aver creato una famiglia? Soli.
Non avevo più stimoli o scopi per andare avanti. Un figlio ti darà per tutta la vita uno scopo. Allora mi decisi e convinsi mio marito a crearci una famiglia, da premettere che ero la tipica donna che non sa neanche tenere un bambino in braccio o cambiare il pannolino. Un’imbranata!!! E’ stata la decisione più bella della mia vita.
1. Non sottovalutare: Per la mia esperienza io consiglio di non sottovalutare i consigli degli esperti. Sono stata seguita per tutta la gravidanza ed anche dopo dall’Asl di Vestone (Consultorio). Senza spendere nemmeno un euro ho avuto a mia disposizione un’intera equipe di esperti. Dall’ostetrica al ginecologo, dallo psicologo al dietista. Mi sono trovata benissimo soprattutto con una ostetrica che era più un’amica, mi ascoltava sempre per qualsiasi mia preoccupazione, paura o dubbio e mi dava dei consigli che ho sempre seguito. Mi rispondeva al telefono sempre anche di domenica o di sera tardi. E’ stata favolosa. Anche durante il parto pensavo a tutto quello che mi aveva consigliato lei ed avrei voluto che fosse lei a farmi partorire.
Mi ha aiutato anche dopo la nascita per l’allattamento ed anche quando ho deciso di smettere di allattare, per lo svezzamento e la crescita della bambina. Mi ha insegnato anche a cambiare il pannolino, ero una perfetta imbranata. Soprattutto nella prima gravidanza le paure e i dubbi sono tantissimi, visto che non si sa cosa succederà e quindi avere un aiuto di un esperto che ti possa spiegare quello che succede secondo me è una buona cosa. Occorre naturalmente che si instauri un rapporto di fiducia e complicità come è stato per il mio caso.
2. Non sopravvalutare: Naturalmente non si deve seguire tutto quello che viene raccontato o letto, ognuno dovrà decidere secondo le proprie esigenze. Ogni gravidanza e parto sono eventi unici e quindi ogni esperienza è diversa. Non ascoltare però tutti i pregiudizi e le sciocchezze che sono sempre stati raccontati e le tragedie che tutte quelle che hanno avuto figli raccontano. Non si capisce perché quando si è in gravidanza la gente e anche alcuni familiari invece di raccontarti cose belle fanno del tutto per farti spaventare. La mia esperienza è stata bellissima e vorrei che le donne affrontassero la gravidanza ed il parto con più semplicità. Un esempio che mi è capitato di sopravvalutare, ho letto su Internet che se si è positive allo streptococco occorre fare l’antibiotico almeno 4 ore prima del parto oppure farlo al bambino quando nasce perché si possono avere conseguenze gravi. Bene io ero positiva ed ho avuto per l’ultimo mese questa ossessione dell’antibiotico. La mia amata ostetrica mi rassicurava che non c’erano problemi e che in ospedale in un modo o nell’altro l’antibiotico l’avrebbero fatto. Ma io avevo l’ossessione che in ospedale si sarebbero dimenticati di farmelo. Fatto apposta ho partorito prima delle 4 ore quindi dovevano fare l’antibiotico anche alla bambina. Sono stata tutto il tempo del parto fino all’indomani a chiedere se erano sicuri di aver fatto l’antibiotico. Non sopravvalutare inoltre le persone che dicono anche io ho avuto figli e quindi ascolta me. Tutte mi raccontavano la tragica esperienza della manovra che fanno durante il parto “sono saliti sulla pancia con le ginocchia”, “mi hanno fatto morire con i gomiti”. Anche a me hanno praticato questa manovra perché non riuscivo a spingere bene ma io in quel momento volevo che lo facessero perché mi stavano aiutando e sentivo che quando con il gomito mi schiacciavano la pancia la bambina scendeva. Forse ho una soglia del dolore alta ma per me questa pratica non è stata tragica, è stata più sgradevole l’ostetrica che per sbrigarsi mi urlava e mi trattava male.
3. Se hai bisogno d’aiuto: Chiedi alle persone di cui ti fidi e non vergognarti per qualsiasi domanda anche stupida. A me, oltre l’ostetrica, aiutava mia sorella che aveva partorito da poco, mia mamma ed anche il mio papà, e mio marito mi sosteneva in tutto. E’ stato ed è fantastico.
4. Non potrai fare a meno di: Tuo marito. E’ importante essere uniti, prima durante e dopo. E la tua famiglia.
5. Il mio motto per i momenti disperati: Da quando esiste l’umanità tutte le donne hanno sempre partorito e accudito i loro figli, quindi anche io ce la farò. E’ la natura ed è l’instinto materno che ti aiuta. Ed è vero. Se si pensa alla natura stessa quanti aiuti dà, come per esempio il latte materno per sfamare il cucciolo. E ad ogni problema c’è una soluzione, basta cercarla.

Scritto da Sara del blog di Peg Perego
6 giugno 2012