GHEDDAFI UCCISO, E' GIUSTO? E' GIUSTA LA PENA DI MORTE?

Gheddafi è stato ucciso e molti a giudicare se è giusto o meno.

Personalmente penso, che chi ha ucciso Gheddafi in quel momento si trovava in una situazione per la quale non poteva pensare:  é giusto o no? se lo ammazzo mi rendo simile a lui? 

Solo per il fatto che essendo in un territorio di guerra probabilmente avrà dovuto uccidere qualcun altro prima ancora di Gheddafi. Non penso proprio che si sia posto il problema. 

In una situazione del genere occorre trovarsi nel campo per poter giudicare. 

In guerra, vera guerra, non penso che se ti trovi tra le mani chi ha procurato tutto questo si fermi a pensare.

In uno scenario ben diverso, con un processo tutto cambia.

In un paese democratico e quindi in presenza di un processo, penso che la pena di morte non dovrebbe esistere, per il solo fatto che chi la esegue diventa a sua volta un assassino.

Ma soprattutto perchè chi procura dolori immensi e morti, deve marcire in galera per tutta la sua vita e giorno dopo giorno dovrebbe patire le pene dell'inferno fino a chiedere lui stesso di essere ucciso senza per questo essere accontentato.

Un assassino dovrebbe essere torturato all'infinito, fino alla sua morte, per cause naturali. 

Chi uccide una qualunque persona (tranne in caso di autodifesa) non deve uscire dal carcere, deve essere condannato a vita.

Perchè chi si permette di togliere la vita ad una altra persona non deve avere mai più una vita libera, come non esiste più la vita dell'altra persona. 

Il carcere deve essere un modo per riabilitare i delinquenti ma quelli che si possono riabilitare.

Un assassino non è che scontando la pena di 15 anni in carcere uscendo non è più un assassino.

Resta sempre un ASSASSINO. Perchè la persona che ha ucciso non potrà più tornare in vita.

Un ladro che ha rubato, dopo avere scontato la sua pena, può non essere più un ladro, perchè con la sua pena ha restituito al proprietario ciò che aveva rubato, perchè la vittima del ladro viene risarcita.

La cosa rubata può essere restituita.

LA VITA TOLTA AD UNA PERSONA PER MANI DI UN ASSASSINO NON PUO' ESSERE RESTITUITA.

Chi viene ucciso non ritorna più. 

Quindi chi uccide deve rimanere in carcere a vita perchè non potrà mai riscattare la sua libertà e rimarrà per sempre un assassino.

In Italia questo è quello che secondo me non viene compreso.